L’ Allevatore Certificato ENCI è in possesso di requisiti specifici tra i quali essere in possesso delle autorizzazioni comunali e sanitari per la propria struttura:
1) essere Socio Allevatore in regola con la quota sociale;
2) essere titolare di affisso o socio in affisso;
3) aver sottoposto almeno due cani del proprio allevamento a verifiche zootecniche conseguendo qualifica negli ultimi 5 anni;
4) essere in possesso di Posta Elettronica Certificata (PEC);
5) indicare l’eventuale iscrizione al Registro delle Imprese;
6) fornire le eventuali autorizzazioni, ad esempio: sanitarie, ATS, comunali;
7) accettare eventuali verifiche dell’applicazione del codice etico, delle condizioni igienico sanitarie e del benessere animale dell’allevamento da parte dei professionisti incaricati ENCI;
8) impegnarsi ad adempiere tempestivamente ai controlli promossi dall’Ufficio Centrale del Libro;
9) non aver subito condanne o non avere un procedimento in corso per reati previsti dagli artt. 28 ss e 544 bis ss del Codice Penale, a tutela degli animali e del sentimento per gli animali;
10) non risultare sospeso, al momento della presentazione della domanda, da parte delle Commissioni di Disciplina;
11) non instaurare o avere in corso un contenzioso giurisdizionale nei confronti dell’ENCI.
I requisiti per mantenere il riconoscimento di Allevatore Certificato ENCI, oltre a conservare quelli di ammissione, sono:
1) almeno il 20% delle cucciolate prodotte nei 5 anni successivi all’iscrizione deve entrare nel sistema della riproduzione selezionata ENCI, avendo fattrice e stallone entrambi registrati quali riproduttori selezionati;
2) depositare il campione biologico di tutti i cani utilizzati per la riproduzione;
3) partecipare a eventuali corsi di aggiornamento proposti nelle modalità definite dal Consiglio Direttivo;
4) comunicare ad ENCI, entro 30 giorni, ogni variazione relativa alle eventuali autorizzazioni rilasciate, all’indirizzo della sede dell’allevamento e all’indirizzo di Posta Elettronica Certifica (PEC).